La giornata del 31 ottobre si apre alle ore 14 con l'inaugurazione della mostra fotografica "Semplicemente Marcello. Il cinema, il fascino, lo stile di un antidivo di successo", a cura di Laura Delli Colli, giornalista ed esperta di cinema, allestita al Palazzo del Fulgor fino al 20 gennaio. La mostra è composta da una carrellata di 120 immagini che vogliono tratteggiare il talento poliedrico di Mastroianni e la sua multiforme versatilità, qualità che siglano la storia eccezionale di uno dei più grandi attori del cinema italiano. Un talento che, grazie alla notorietà internazionale raggiunta come protagonista dei due film più iconici di Fellini, La dolce vita e 8½, lo ha imposto alla platea internazionale come simbolo dell'italian way of life.
Applaudito come grande attore e identificato a Hollywood come il 'latin lover' italiano, erede del mito di Rodolfo Valentino, Mastroianni rifiutò spesso indignato l'etichetta attribuita dai rotocalchi di irresistibile seduttore che ne accompagnò il successo. Proprio alcuni ritratti fotografici e immagini di quel fascino speciale aprono il percorso della Mostra nella prima delle cinque sezioni che la compongono intitolata semplicemente "Marcello!" , un incipit che accanto o all'ombra della celebrità arrivata con la Dolce vita, ne ricorda gli scatti delle pagine più patinate, in piazza Duomo o a Venezia o al circuito di Monza dove Mastroianni dà corpo e volto a una serie di personaggi che mascherano, a volte fino alla deformazione, quelle immagini da copertina.
Come in un gioco di depistaggio e di straniamento il Mastroianni dei ritratti diventa nella seconda sezione della mostra "L'altro Marcello" che sul set svela il Mastroianni della semplicità più autentica colto ne momenti di pausa, attraverso sguardi di complicità o scatti che lasciano cogliere i momenti più tesi prima di una scena che diventa il focus della terza sezione ("Marcello in scena"), che mostra il Mastroianni del grande schermo. Non poteva mancare "Il dolce cinema", scatti tratti dai film che lo hanno fatto forse invidiare da tanti spettatori in tutto il mondo, iconiche sequenze di coppia girate insieme ad alcune tra le più belle attrici del cinema nazionale e internazionale. Per chiudere "Caro Marcellino..." sezione in omaggio al rapporto speciale con Federico Fellini che al suo amico e attore preferito era legato affettuosamente dalla stima e dall'amicizia con un 'alter ego' davvero speciale.